lunedì 28 novembre 2011

L'immagine parla da sola....

E poi nel grigiore della vita di tutti i giorni un lampo, una luce che ti abbaglia...e tu sei lì, impaurita, non ti fidi, ti rannicchi, ti stringi forti al tuo malessere, alle tue paure,alle tue insicurezze...da dietro le ginocchia spuntano solo la tua fronte e gli occhi, grandi come non mai, spalancati, scrutano, silenziosi...con quella paura curiosa...pensi  solo a scappare...ma scappare vuol dire chiudersi, chiudersi sempre più...ma ti accorgi che quella luce è buona, non ti vuole far del male, ti vuole abbracciare, accogliere, vuole te così come sei, con quelle incertezze con cui costruisci il fragile muro di isolamento...ti rassicura, ti sorride...e tu allora ti apri, come un fiore che sboccia, un passo alla volta per tornare a far splendere il bello che hai, per diventare luminosa, anche tu come lei...

giovedì 24 novembre 2011

Se ad una ragazza...

Se ad una ragazza piace un ragazzo si vede, eccome se si vede.
Quando lei entra in una stanza, inizia a girare la testa di qua e di là, i suoi occhi scorrono su tutta la gente per cercare lui...se lui non c'è è come se quell'aula fosse vuota...ma se lui c'è, il volto di lei cambia espressione, i suoi occhi si illuminano, il cuore batte forte...vuole salutarlo...le basta salutarlo, un "ciao", un sorriso, sentire la sua voce, vedere i suoi occhi, pensare "oddio mi ha salutato, non sono inesistente, forse...beh, perchè no alla fine...magari..." i pensieri corrono, si rincorrono...anche un semplice "ciao" per lei richiede preparazione, non deve essere un ciao detto così, ma deve cercare di comunicare tante cose, tante, troppe per riuscire ad essere condensate in 4 banali lettere...lo saluta e mentre lo fa si maledice perchè in quel ciao alla fine non c'era niente di tutto quello che in realtà voleva dirgli...dentro di sé si dispera, si ripete "penserà che sono una scema...scema scema scema..."
Però pensare che c'è stato uno scambio con lui, le cambia la giornata, la cambia, l'amore cambia, (quasi) sempre in meglio: lei è più solare, un'altra, sorride, ride, non vuole più smettere...chissà se lui lo vede, chissà se lui si accorge...forse no, anzi al 99,9% no, perchè "la verità è che non gli piaci abbastanza", è questa ormai la frase che lei si ripete..ma è donna, e come tale continua a sperare, continua a credere in quello 0,1% che le fa dire che in realtà lui lo sa, lui se ne è accorto, "possibile che non si accorga che lo guardo così spesso, possibile che non ti accorgi che ahimè non è un caso che il nostro sguardo si incroci, ma sono io che continuamente tento e ritento per incrociare i tuoi occhi azzurri?"
La conclusione a cui arriva sempre è "lui non mi vuole, lui non mi vuole, ma allora perchè..." ripensa a tutte le volte in cui l'ha cercata così, l'ha fermata e l'ha stupita, agli attimi, quegli attimi in cui l'ha conquistata... take my breath away...

lunedì 14 novembre 2011

Non riesco a trattenermi, vorrei

  • Mentre cammino per strada con la musica alle orecchie, iniziare a cantare la canzone che ascolto con tanto di coreografia...
  • Se sono per strada da sola e mi viene in mente una cosa buffa, che mi fa morir dal ridere, vorrei ridere ridere a crepapelle (in realtà, inizio a fare dei colpetti di tosse, smorfie e se è inverno sfrutto la sciarpa per coprirmi un po', qualcuno potrebbe pensare che il mio nervo faciale abbia qualche problemino)
  • Fare le battute acide alle persone che mi stanno sul c**o, ehm antipatiche...